Ieri sera ho finalmente terminato Harry Potter e i doni della morte, settimo ed ultimo libro della saga del Maghetto creato dalla scrittrice inglese J.K Rowling.
Sensazioni sul finale di Harry Potter?
Grande soddisfazione per un finale che, nonostante gli spoiler, non ha deluso le attese.
Il libro è in perfetto stile HP, un inizio in sordina, a volte anche eccessivamente lento (credo sia voluto) che poi pian piano cresce, evolve e raggiunge un ritmo incalzante nella seconda parte del libro, per un finale che emoziona, stupisce e soprattutto non è banale.
La mia paura in relazione alla conclusione era proprio il rischio della banalità, del finale scontato invece, come al solito, la JKR ci sorprende con la sua eccezionale scrittura, le sue intuizioni, la capacità con la quale riesce ad incanalare l'interesse del lettore su un argomento, riproponendo poi argomenti iniziali dei quali il lettore aveva ormai perso le tracce, dimenticato, rimosso, svelando la soluzione che sembrava irrisolvibile, giocando il Jolly che nessuno si aspetta, portando il lettore su un terreno dal quale poi lo disarciona violentemente per ricondurlo altrove, senza preavviso, senza avvertimento.
ATTENZIONE SPOILER
E così proprio sul finire riabilita Piton, ci svela i sui più intimi segreti, l'amore sconfinato ed eterno per la madre di Potter – Lily – che è poi il vero motore di tutta la storia, l'amore di Piton per Lily, l'amore di Lily per Harry, la protezione del ragazzo promessa segretamente a Silente da Severus. Insoma tutto ruota intorno la magica parola “amore“.
Come finisce Harry Potter?
Nel finale ci si dimentica di tutto, dei doni della morte, della potentissima bacchetta di sambuco, della pietra della resurrezione e del mantello dell'invisibilità, non hanno più importanza gli Horcrux, lo specchio di Harry, la bacchetta gemella spezzata o il boccino d'oro di Silente…conta solo il dialogo tra Harry e Silente, in un limbo psico-etereo in cui è proprio lui, Harry, ad avere la meglio non solo su Voldemort ma su Silente stesso.
Sembra ormai tutto finito, Harry morto che dialoga con Silente, un ammasso di carne informe che piange accanto a loro e poi il silenzio più assoluto…l'impressione è quella di una morte di massa, Harry e Voldemort che si uccidono a vicenda, invece…
.. si torna alla realtà, allo scontro finale, alla rinascita, ai continui colpi di scena, alle feroci uccisioni, al duello finale, all'intuizione di Harry che mette, con un memorabile dialogo, con le spalle al muro Voldemort, colui-che-non-deve-essere-nominato, il Signore Oscuro e ci viene svelato l'ultimo, grande colpo di scena…
Qual'è l'ultimo Horcrux?
L'ultimo Horcrux è proprio lui, Harry Potter, e lui è riuscito, involontariamente a riunire a se i 3 doni della morte, mantello, pietra e bacchetta…Voldemort non ha più scampo.
Insomma che dire, non voglio aggiungere altro, magari siete ancora ai primi capitoli o semplicemente aspettate il film (errore…il film non rende!), non ci resta altro che Ringraziare JKR per la fantastica avventura e per le favolose emozioni che ci ha regalato.
Ed ora…siamo come Harry, senza nemico, senza duelli in vista, sereni e pronti per nuove avventure…si, ma tra 19 anni!
2 commenti
Io sono una lettrice accanita di Harry Potter non chè una sua fan!
Mi viene da FARE UN’OSSERVAZIONE….essendo Herry un Horcrux lui stesso; se Voldemort nel corso degli anni, riuscendo nel suo intento, avesse ucciso Herry, avrebbe finito col danneggiare se stesso!! Ke idiota Voldi!!!
Scherzi a parte, è stata una saga meraviogliosamente bella! se fosse durata altri 20 libri ne sarei stata contenta!.
bellissimo veramente questo libro… J.K.Rowling non delude mai! Ormai l’ho letto da tanto tempo, ma è bello averlo sempre sulla libreria, pronto per le frequentissime scorse che non riesco a fare a meno di dare!Dopo aver letto tutti i libri ed essere rimasti col fiato sospeso per anni un bel finale ce lo meritavamo… Ed è arrivato, sorprendente come sempre!