Esistono delle regole per scrivere un articolo di successo? Ci sono delle pratiche se se messe in atto ti garantiscono la creazione di un post perfetto al 100%?
Ovviamente la risposta a questa domanda è: “NO!”
Non esistono delle regole per creare un post perfetto, tuttavia esistono delle “Buone Pratiche” che, se messe in atto, possono aiutarti e molto nel creare degli ottimi articoli per il tuo blog.
I contenuti dell'articolo
Come scrivere un articolo di successo
Di seguito ti mostrerò 5 semplici regole (più una) per scrivere un articolo di successo o comunque un buon articolo, che metto in pratica personalmente durante tutto il processo di scrittura di un nuovo post per questo blog e per altri portali che gestisco.
1. L'idea
Può sembrare una banalità, però ricorda che non esiste blogging senza idee e che un blogger privo di ispirazione è come un fantino senza cavallo.
Pertanto se non sei curioso, avido di “conoscenza” e perennemente alla ricerca di nuove e brillanti idee allora il blogging non è l'attività giusta per te.
Io mi ispiro a questa “massima”:
Chi l'ha scritta?
Io, perché è quello che faccio normalmente, non solo quando scrivo articoli, ma sempre durante le mie attività quotidiane.
Osservo ed analizzo tutto ciò che mi circonda e cerco di trarre ispirazione da qualsiasi cosa mi interessi o susciti la mia curiosità.
Una volta trovata l'idea per il “post perfetto” dovrai cercare di porti la domanda:
“Questo articolo risponde ad una esigenza? Fornisce spunti di approfondimento? Sarà utile al lettore?”
Se la risposta è no, allora ti consiglio di cercare un diverso concetto e riprovare.
Se invece la risposta è si, allora potrai iniziare la fase di approfondimento.
Approfondire un argomento è molto importante e puoi farlo in mille modi, sul web ad esempio “spulciando” cosa hanno detto prima di te altri blogger “influenti“, cercare sui forum o su wikipedia, ma anche alla tv, su un libro o nei giornali.
Insomma anche l'opera di approfondimento “tecnico” va fatta in maniera seria e professionale.
Certo, se stai scrivendo un articolo “tecnico” l'approfondimento sarà necessariamente più oneroso che non nel caso in cui tu stia scrivendo un articolo di “opinione“.
2. Titolo e Keywords
Sei quasi pronto per iniziare a scrivere, ti mancano ancora due cose:
- Le Keyword long tail (coda lunga)
- Un buon titolo
Le due cose, a mio avviso, sono strettamente correlate. Le Keywords long tail dette anche “parole chiave a coda lunga” altro non sono che le parole su cui dovrai concentrare tutto il tuo articolo, anche e soprattutto in ottica SEO.
Ad esempio se vuoi scrivere un articolo sul come scrive un articolo di successo dovrai cercare e poi utilizzare delle keywords long tail che contengano le parole “articolo scrivere successo“.
👉 Per cercare le Keyword long tail puoi utilizzare uno dei tantissimi strumenti presenti online, come SEOZoom, ahref, google search e via discorrendo.
Una volta trovale le Keyword long tail (massimo una decina) affini al tema dell'articolo che andrai a scrivere identifica la main keyword ossia la keyword a maggior volume di ricerca.
Nell'esempio dell'articolo di successo potrebbero essere:
come scrivere un articolo 👈 questa è la main keyword ossia la keyword a maggior volume di ricerca (keyword regina)
👇 queste sono le keyword affini alla main ossia le keyword che potresti usare nel tuo articolo
scrivere un articolo
scrivere articolo
scrivi un articolo
come si scrive un articolo
come fare un articolo
scrivi articolo
come si fa un articolo
come iniziare un articolo
scrivere un articolo di successo
Una volta trovate le parole chiave a coda lunga fondamentali per il tuo articolo e la keyword regina, potrai iniziare a pensare alla creazione di un buon titolo per il tuo post, che contenga la parola chiave principale.
Esistono moltissime tecniche su come creare un buon titolo per il tuo prossimo “post perfetto”, ci sono fiumi di articoli in tal senso, per ora basti sapere che potrai utilizzare dei titoli del tipo:
- “Come fare a … ” (dare una soluzione)
- “7 modi per …” (usare numeri possibilmente dispari)
- “Le migliori dritte su … ” (usare il superlativo)
- “Come fare a … ?” (usare ? o ! per stimolare la curiosità)
- “Come scrivere un articolo: …” (Usare la keyword regina come prima frase e poi specificare meglio il contenuto)
Ricorda che la scelta del titolo è uno dei task più importanti per il tuo post, quindi dedica il giusto tempo a questa fondamentale attività.
Tornando all'esempio di prima potresti usare dei titoli tipo:
“Come scrivere un articolo di successo”
“Come scrivere un articolo: 5 tecniche basilari da utilizzare”
“Come scrivere un articolo di successo senza sbagliare?”
E via dicendo.
3. Brainwriting
Finalmente ci sei, ora potrai iniziare a scrivere un fantastico articolo!
Prima di tutto inizia la fase della scrittura “a braccio” che potrai fare sia su carta (meglio) che su supporto digitale.
In questa fase non dovrai preoccuparti troppo dello stile dell'articolo, queste sono cose che andrai a rivedere dopo, ora invece devi concentrarci sulla struttura e sui contenuti.
Consiglio: Quando provi a scrivere un articolo per il tuo blog ricordati che sei “TU” che scrivi per i “TUOI” lettori, pertanto non devi fare un articolo “impersonale“, non è la pagina di un website vetrina, sei sempre tu che, in prima persona, scrivi e dai consigli ai tuoi lettori.
E' fondamentale che durante la fase del “brainwriting” non ci siano distrazioni di alcun tipo, dovrai letteralmente “immergerti” in ciò che stai facendo e dovrai farlo evitando qualsiasi distrazione e cercando di ottimizzare e misurare il tempo a tua disposizione.
In tal senso potrebbe esserti di aiuto l'utilizzo di una tecnica di “time management” chiamata la “La Tecnica del Pomodoro” di Francesco Cirillo.
In pratica prima di iniziare a scrivere prendi un timer da cucina manuale (vietato l'uso di app) e datti 25 minuti (un pomodoro appunto).
In questi 25 minuti stacca con tutto e tutti e dedicati solo all'attività che ti sei prefissato di svolgere.
Terminati i 25 minuti prenditi 5 minuti per fare tutt'altro (vietato leggere mail o stare al computer), l'ottimo sarebbe fare una breve attività fisica (camminare, caricare la lavatrice, fare stretching, …)
Vai avanti cosi, dopo 4 pomodori di lavoro prenditi una pausa più lunga di 30 minuti e via discorrendo fino a che non avrai terminato il task.
Due consigli:
- non collezionare pomodori (l'attività non è quella di impiegare x pomodori, ma quella di scrivere l'articolo)
- cerca di pianificare prima i tuoi pomodori e poi verifica se hai pianificato bene il tuo tempo
Per maggiori informazioni su questa tecnica ti consiglio l'ottimo articolo di efficacemente.com
4. Rilettura e Formattazione
Una volta terminata la prima stesura dell'articolo potrai iniziare a dedicarti alla rilettura ed alla formattazione del testo.
La rilettura è molto importante che venga fatta a distanza dalla fase del brainwriting, spesso a mente fredda si notano cose che durante la prima scrittura non emergono.
Cerca quindi di creare una versione finale del tuo articolo, ponendo l'accento su:
- Il contenuti (vedi se sei riuscito a scrivere ciò che avevi in mente)
- La semplicità (non usare parole o frasi ottocentesche, la semplicità è un'arma a tuo favore che dovrai saper sfruttare)
- L'ortografia (sembrerà banale ma gli errori ortografici proprio non dovrebbero esserci)
- La formattazione del testo
In tal senso presta attenzione ad alcune semplici regole:
- Usa sempre e solo un titolo H1
- Usa sempre i sottotitoli (H2)
- Crea dei paragrafi di massimo 4 righe
- Fai buon uso del bold (per creare delle mappe visuali)
- Se possibile ricorri all'uso di immagini
5. SEO e adattamento alle Keyword
Ormai il tuo “articolo di successo” è quasi pronto, mancano solo “i fiocchetti”.
Ecco perché dovrai rileggere l'articolo ancora una volta prestando particolare attenzione alle keyword che ti eri prefissato inizialmente, spesso capita che durante la scrittura si perdano di vista.
Cerca quindi di inserire le keyword in almeno le seguenti parti del tuo articolo
- Nel titolo (H1)
- Nel primo paragrafo
- In almeno un sottotitolo (H2)
- In almeno una descrizione di una immagine
In tal senso esistono moltissimi plugin e tool online, sia free che a pagamento, che potrebbero aiutarti a scrivere un articolo di tipo SEO oriented. Però ricorda che le buone pratiche SEO di copywriting devono sempre essere associate ad una qualità indiscussa dei contenuti che significa : articoli interessanti, di qualità e ben scritti.
Non eccedere troppo nell'uso delle keyword e soprattutto non usarle in modo innaturale e forzato, gli ingegneri google sono molto bravi e non devi sfidarli troppo, potresti incappare in spiacevoli penalizzazioni.
Sistemato il testo dovrai scegliere l’immagine in evidenza da utilizzare nel tuo articolo, fai molta attenzione al copyright, in troppi utilizzano immagini per i loro post che non possono essere utilizzate perché protette da copyright.
Se non sai dove scaricare immagini gratis per i tuo articoli allora ti consiglio questo mio articolo
nel quale recensisco 10 website (più uno) dove trovare immagini gratis.
6. Scrivere un articolo di successo: La Call to Action
Ci siamo, è tutto pronto, manca solo una cosa: coinvolgere il lettore.
Ho volutamente inserito una regola ad hoc su questo argomento perché, a mio avviso, è uno dei più importanti e spesso viene sottovalutato.
La domanda a cui dorai sempre rispondere è:
Perché ho scritto questo articolo?
Se la risposta è una di queste:
- Perché voglio che nessuno lo legga
- Perché non mi interessa sapere se è piaciuto
- Perché non voglio vendere il mio prodotto
- Perché non mi interessa accrescere la mia mailing list
Allora potrai anche non prestare attenzione a questa “sesta regola”, mi verrebbe da dire che forse sei fuori strada ed il mondo del blogging non fa proprio per te.
Se scrivi sul tuo blog un motivo deve esserci, sempre! Cercalo e rendilo chiaro, esplicito e soprattutto misurabile.
Per cui invita i tuoi lettori a compiere un’ azione come ad esempio:
- Lasciare un commento al tuo articolo
- Iscriversi alla tua mailing list
- Acquistare un prodotto che vendi sul tuo ecommerce
- Scaricare il pdf del tuo ultimo ebook
- Mettere un like alla tua pagina facebook o condividere il tuo articolo
Ricorda: La call to action deve essere sempre misurabile! quanti commenti? quanti iscritti? quante vendite? quanti click?
Se non misuri i risultati non potrai decidere come procedere, quali strategie intraprendere e come migliorare la scrittura dei tuoi articoli.
Conclusioni
Come avrai capito scrivere un post perfetto non è semplice soprattutto se vuoi farlo bene, rispettando alcune semplici e basilari tecniche di SEO copywriting. Puoi iniziare seguendo questi semplici consigli che ti ho descritto.
Che te ne pare di questo articolo? Avresti altri suggerimenti da dare in relazione alla scrittura del “post perfetto”?
3 commenti
Ciao Alessandro, devo dire che il tuo articolo mi è piaciuto molto, certo scrivere un post perfetto non è assolutamente facile.. ma ci si prova 🙂 Volevo anche se posso lasciarti un mio piccono annuncio, magari vieni a dare un’occhiata.. chissà che non ti interessi e possa condividere, ciao.
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